SPEZZARE LA CONTINUITÀ DEL MONDO
RIDUCENDO IL RIFLESSO DI SÈ

Citazione di Carlos Castaneda dal Libro
IL POTERE DEL SILENZIO

 

Per ordinare presso MACROLIBRARSI Il Potere del Silenzio, di Carlos Castaneda

 

PER ORDINARE PRESSO MACROLIBRARSI IL LIBRO
IL POTERE DEL SILENZIO

 

 

SPEZZARE LA CONTINUITÀ DEL MONDO
RIDUCENDO LO SPECCHIO DEL RIFLESSO DI SÈ

«Io non mi attacco a nessuna struttura, sono loro che si attaccano a me» dissi, e la mia frase fece ridere don Juan. Replicai che lo capivo perfettamente ma che, per quanto ci provassi con tutte le mie forze, non riuscivo ad andare avanti come uno Sciamano avrebbe dovuto. Osservò che il mio svantaggio nel mondo dello sciamanismo dipendeva dalla poca familiarità che ne avevo. In quel mondo dovevo rapportarmi con ogni cosa in un moddo nuovo, che era infinitamente più difficile perché aveva pochissimo a che fare con la mia continuità della vita di ogni giorno.»

«Per lui i problemi specifici degli Sciamani sono due: uno, l'impossibilità di ristabilire una continuità interrotta, l'altro l'impossibilità di usare la continuità dettata dalla nuova posizione dei loro Punti d'Unione. La nuova continuità è sempre troppo tenue, troppo instabile, e non offre agli Sciamani la sicurezza di cui hanno bisogno per funzionare come se fossero nel mondo della vita d'ogni giorno. «Come risolvono questo problema gli Sciamani?» chiesi, «Nessuno di noi risolve nulla» rispose. «O lo risolve lo spirito per noi, o non lo risolve affatto. Se lo risolve, uno Sciamano si ritrova ad agire nel mondo dello Sciamanismo, ma senza sapere come. È questo il motivo per cui ho insistito con te dal primo giorno che l'Impeccabilità è tutto quel che conta. Uno Sciamano vive una vita impeccabile e ciò sembra attirare la soluzione. Perché? Non lo sa nessuno.»

«Don Juan restò in silenzio per un attimo. Poi, come se glielo avessi espresso a parole, fece un'osservazione su qualcosa che stavo pensando. Pensavo che l'Impeccabilità mi faceva sempre venire in niente la moralità religiosa. «L'Impeccabilità, come ti ho detto tante e tante volte, non è la moralità&Raquo; disse. «Le assomiglia soltanto. L'Impeccabilità è semplicemente il miglior uso del nostro livello di energia. Certo, esige frugalità, sollecitudine, semplicità, innocenza, e, soprattutto, esige mancanza del riflesso di sé. Tutto questo sembra un manuale di vita monastica, ma non lo è. Gli Sciamani dicono che per comandare lo Spirito, e con questo intendo comandare il movimento del Punto d'Unione, c'è bisogno di energia. L'unica a conservare energia per noi è la nostra Impeccabilità.»

«Don Juan rilevò che non occorre essere studiosi di Sciamanismo per muovere il proprio punto d'unione. Talvolta, per circostanze naturali anche se drammatiche, come guerra, privazioni, stress, fatica, dolore, impotenza, i Punti d'Unione degli uomini subiscono movimenti profondi. Se gli uomini che si trovano in circostanze simili fossero capaci di adottare l'ideologia di uno Sciamano riuscirebbero a massimizzare il movimento naturale senza problemi. E cercherebbero e troverebbero cose straordinarie, invece di fare ciò che fanno gli uomini in tali circostanze: desiderare spasmodicamente il ritorno alla normalità.»

«Quando un movimento del Punto d'Unione è massimizzato» continuò «sia l'uomo comune sia l'apprendista dello Sciamanismo diventano Sciamani, perché massimizzando quel movimento la continuità e irreparabilmente spezzata.» «Come si porta al massimo quel movimento? chiesi. «Riducendo il riflesso di sé» rispose. «La vera difficoltà non è muovere il Punto d'Unione o spezzare la propria continuità. La vera difficoltà è avere energia. Se si ha energia, una volta mosso il Punto di Unione, non si ha più alcuna difficoltà, neanche con l'inconcepibile.» (Carlos Castaneda, Il Potere del Silenzio, pag. 240)

 

OGGI PIÙ CHE MAI ABBIAMO BISOGNO DI IMPARARE A MUOVERE IL PUNTO D'UNIONE, PREPARARCI AD AFFRONTARE L'IGNOTO

«Don Juan mi spiegò che il guaio dell'uomo è che egli intuisce le proprie risorse nascoste ma non osa utilizzarle. È questa la ragione per cui gli Sciamani dicono che la condizione dell'uomo è un contrappunto fra la sua stupidità e la sua ignoranza. Disse che l'uomo ha bisogno, ora più che mai, che gli insegnino nuove idee che hanno a che fare esclusivamente con il suo mondo interiore - idee di Sciamanismo, non idee sul sociale; idee riguardanti l'uomo di fronte all'ignoto, di fronte alla morte. Ora, più di qualsiasi altra cosa, egli ha bisogno che gli si insegnino i segreti del punto d'unione. » (Carlos Castaneda, Il Potere del Silenzio, pag. 241)

 

 

 

Diritti d'Autore Legge del 22 aprile 1941 n° 633 TESTI - Riguardo i brani delle opere pubblicate nel sito: Art. 70 "il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera per scopi di critica di discussione ed anche di insegnamento, sono liberi nei limiti giustificati da tali finalità e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera". Quindi se nel realizzare delle pagine web all'interno di un'opera originale l'autore inserisce a scopo di discussione, di critica, di informazione culturale, parti di opere, brevi estratti o citazioni (mai l'opera integrale) menzionando chiaramente il nome dell'autore e la fonte, non incorre in problemi di copyright. In questi casi infatti l'autore delle opere non verrà danneggiato nei suoi diritti anzi potrebbe acquistare più notorietà.

 

 

Torna alla Scheda del libro IL POTERE DEL SILENZIO

HOME PAGE CARLOS CASTANEDA

 

 

 

Per ordinare i tuoi libri preferiti fai clic

Cerca per in  

 

 

 

E-mail

DAL LIBRO: Carlos Castaneda, Il Potere del Silenzio, Spezzare la continuità del mondo riducendo il riflesso di sé

 

 

Carlos Castaneda